Il futuro pilota della Ferrari da quando ha annunciato l’addio alla Mercedes ha ottenuto risultati al di sotto delle aspettative. Un dato lascia ben sperare i fan del Cavallino.
Osservando le performance in pista di Carlos Sainz in molti si stanno chiedendo se, effettivamente, la Rossa abbia fatto un buon affare a prendere lo stagionato Hamilton dal 2025. Solo coloro che non hanno una profonda conoscenza della categoria regina del Motorsport potrebbero mettere a confronto il pilota con il maggior numero di vittorie nella storia con il figlio d’arte del Matador.
Hamilton è tutt’altro che un pilota finito. In un ambiente in caduta libera, come quello che lo ha trovato nel 2024 a Brackley, è demotivato. Il fenomeno di Stevenage, infatti, ha deciso di mettersi alle spalle un recente passato negativo per lasciarsi ammaliare dalla signora in rossa. Da quando Max Verstappen ha trionfato nel mondiale 2021 nell’ultimo atto di Abu Dhabi, Lewis Hamilton non ha più vinto una singola tappa. Il motivo? Non ha avuto a disposizione una vettura competitiva, alla pari della RB e nemmeno della Ferrari.
Nel 2022, nonostante i problemi aveva trovato qualche acuto, sfiorando la vittoria in qualche circostanza. Fu bravo George Russell a cogliere l’unica occasione utile in Brasile, in un weekend storto per Ferrari e Red Bull Racing. Lo scorso anno Hamilton è tornato ai suoi livelli, pur non vincendo gare, chiudendo alle spalle solo degli inarrivabili driver Verstappen e Perez. In questa stagione è parso distaccato dalle dinamiche del team di Toto Wolff.
Hamilton, il confronto con il passato
Lewis, infatti, anche nelle sue ultime esperienze in McLaren prima di approdare in Mercedes aveva stentato a trovare la giusta regolarità. Dopo aver sfiorato il Mondiale al debutto nel 2007 e averlo vinto al fotofinish nel 2008 l’anglocaraibico marcò 3 quarte posizioni e 2 quinte posizioni con il team di Woking. Va detto che almeno un GP all’anno lo aveva sempre vinto, ma era anche una F1 più imprevedibile. Il rivale Alonso ha confessato una cosa sul suo futuro in pista.
Classifica alla mano Hamilton nell’anno in cui ha lasciato McLaren ha fatto una delle sue peggiori stagioni, accumulando 189 punti, uno in più del teammate Button. L’anno precedente l’ex Bar Honda aveva chiuso al secondo posto della graduatoria, mentre Lewis non era andato oltre i 190 punti e il quarto posto. In Mercedes ha avuto un exploit pazzesco con 6 Mondiale, ma dettato da vetture imbattibili. Le beffe sono arrivate nel 2016 ad opera del compagno Rosberg e, nel 2021, per mano appunto di Max Verstappen.