La Tesla non vive di certo un momento facile, ma per una sua grande rivale le cose vanno ancora peggio. Ecco tutti i dettagli.
Le auto elettriche sono in una fase delicatissima, che va in netta controtendenza con quelle che erano le previsioni. Infatti, tutti si aspettavano un boom di vendite, ma in realtà le immatricolazioni stanno crollando, soprattutto in Europa, dove è previsto il ban ai motori a combustione interna tra poco più di 10 anni, con le vendite che saranno riservate solamente alle BEV, uno scenario che però, al giorno d’oggi, pare poco percorribile.
Marchi come la Tesla, padrona da sempre di questo mercato, stanno subendo l’avanzata delle cinesi, che propongono prodotti di qualità a prezzi contenuti, ma oggi andremo oltreoceano per parlarvi di una situazione a dir poco catastrofica. Un noto marchio, che ha deciso di investire sulle auto elettriche, è in crisi nera per via delle scarse vendite, ed ha optato per una mossa disperata proprio in queste ore.
Fisker, disastro per il modello Ocean
I marchi automobilistici non stanno affrontando un gran momento, ma ce ne sono alcuni che riescono a vivacchiare al meglio, uscendo man mano dalla crisi, mentre altri rischiano di affondare. Questo è il caso dell’americana Fisker, che in pochi mesi ha subito una terribile perdita di valore, e che ha presentato dei bilanci in rosso che riguardano l’anno 2023, che si è concluso da poco, ma che fotografa una situazione drammatica.
Pensate che il SUV Ocean costa ora solamente 24.999 dollari, subendo un altro grande taglio dai 38.999 degli ultimi mesi, parlando della versione entry-level, quella da 370 km di autonomia massima. Tuttavia, tagli ancor più importanti sono stati previsti per le versioni più costose, come la Ultra che vede il suo prezzo scendere di circa 18 mila dollari, crollando a 34.999 dollari. Clamoroso il calo di prezzo della Extreme, da 564 cavalli di potenza massima e 575 km di autonomia.
Pensate che questo modello costava prima 61.499 dollari ed ora è disponibile a soli 37.499 dollari. In sostanza, la versione entry-level è ad oggi una delle elettriche più economiche del mercato statunitense, un qualcosa di imprevedibile sino a pochi mesi fa, ma ciò è stato necessario per tentare di sopravvivere ad una crisi senza precedenti. La Fisker ha fatto sapere che queste vetture sono Model Year 2023, quindi già tutte configurate e pronte alla consegna, ma ha anche reso noto che il loro software sarà aggiornato in chiave 2024, con tutte le novità del caso, in modo da farle rendere al meglio sotto tutti i punti di vista.
La Fisker vive una grave crisi, e sembrava fosse pronta per un accordo con la Nissan, fondamentale per risollevarsi in tutto e per tutto. Il tentativo era quello di trovare dei finanziatori o degli acquirenti, ma per il momento non se ne è fatto nulla. Nel 2023 sono state prodotte 10.000 Ocean, ma ne sono state vendute meno della metà, numeri a dir poco disastrosi se si pensa che un brand di lusso come la Ferrari vende oltre 13.000 auto l’anno, nonostante i loro prezzi. Vedremo se questo taglio ai listini sortirà gli effetti sperati.
