Formula 1, verdetto definitivo per la Ferrari: è il peggiore possibile

In una Formula 1 sempre più scontata è arrivata l’ammissione di un grande esperto del circus. Il discorso non fa una piega, ma terrorizza i fan.

La doppietta Ferrari in Australia aveva illuso gli appassionati di F1. La convinzione dei ferraristi di poter ottenere un risultato di spessore anche a Suzuka aveva riaperto una contesa che già sembrava archiviata dopo le doppiette in Bahrain e Arabia Saudita. L’esito della tappa giapponese ha rimesso tutti d’accordo. La Ferrari, infatti, è la seconda forza del campionato.

La superiorità tecnica della Red Bull Racing appare inscalfibile. Max Verstappen ha ritrovato il gusto della vittoria, dopo il ritiro dell’Albert Park. Per i fan rimane anche l’amaro in bocca perché con gli sviluppi appare ancor più ampio il margine del drink team su tutti gli inseguitori. Rispetto al 2022 il campionato è già partito con la consapevolezza che la Rossa non potrà andare oltre a qualche sporadico successo. Passi in avanti rispetto al 2023? Ve ne sono stati diversi, ma la RB ha compreso che sviluppare di poco la RB19 non sarebbe bastato per conservare la leadership.

La RB20 è stata spinta da Newey ad un gradino superiore rispetto alle altre. Max Verstappen e Sergio Perez hanno ottenuto 3 doppiette in 4 appuntamenti. Se i risultati dell’olandese non rappresentano più una sorpresa il discorso cambia, radicalmente, per quanto riguarda il nativo di Guadalajara. Nonostante il secondo posto della scorsa annata il suo percorso in RB sembrava terminato. Ha compreso che una battaglia con il teammate sarebbe, assolutamente, inutile. Meglio conservare la sua privilegiata posizione di seconda guida del team campione in carica.

Per gli avversari sono rimaste così solo le briciole. La Mercedes è una regina decaduta che tra poco perderà anche il suo re. Tra qualche mese Lewis si trasferirà a Maranello alla corte della Scuderia. L’anglocaraibico, infatti, ha avuto il coraggio di lasciare l’ovile per sposare una terza fase di carriera eccitante. Dopo aver vinto titoli in Mercedes e in McLaren, il nativo di Stevenage vorrà lasciare un segno anche al volante del Cavallino Rampante.

L’annuncio di Toto Wolff

Il numero 44 sta lasciando una nave che sta affondando. Non è ancora chiaro chi sostituirà il 7 volte iridato, ma quello che risulta chiaro è che la Mercedes è, letteralmente, crollata. In classifica costruttori il team teutonico ha un solo punto di vantaggio (34) su una Aston Martin (33) tutt’altro che invidiabile. La Red Bull Racing ha già totalizzato 141 punti e ha 21 punti in più della Ferrari. La stagione è ancora molto lunga ma l’unica avversaria del drink team pare essere la Ferrari.

Persino la McLaren Mercedes che aveva concluso alla grande la scorsa annata non ha fatto progressi e ha totalizzato 69 punti. Toto Wolff sta corteggiando Max Verstappen, ma appare improbabile un suo approdo in Mercedes. In una intervista riportata da FP.it il team principal austriaco ha dichiarato: “Chi è davanti, lo è meritatamente. Nessuno riuscirà a prendere Max quest’anno. Il suo modo di guidare e la sua vettura sono semplicemente spettacolari, basta osservare la loro gestione delle gomme“.

Un annuncio che taglia le gambe alla concorrenza. Si tratta di un altro campionato già scritto. “Speriamo di poter raggiungere McLaren e Ferrari e di lottare per il secondo posto. Dobbiamo spingere per offrire uno spettacolo migliore di questo e sperare di riuscire a sfidarli”, ha aggiunto Toto Wolff. Hamilton appare demotivato, mentre Russell non ha ancora dimostrato di poter cogliere l’eredità dell’anglocaraibico dal 2025.