Vi sono tantissime vetture top che non arrivano alle nostre latitudini. Il motivo è legato a scelte commerciali di marchi che preferiscono puntare su altri mercati.
Il mondo dell’Automotive è bello perché è vario. Si potrebbe aggiornare all’industria delle quattro ruote il famoso detto sulla vastità e varietà del nostro pianeta. In una fase in cui tantissimi produttori sono ancora in cerca di una ridefinizione dei concetti di automobile 2.0, il marchio numero 1 al mondo per vendite ha deciso di lanciare un nuovo modello spettacolare.
La premessa, come avrete compreso dal titolo, è che non arriveremo mai a guidarla sulle strade nostrane. La Toyota ha presentato l’Urban Cruiser Taisor. Con il lancio di un teaser i tecnici del brand giapponese avevano ingolosito gli appassionati. Il modello è nato da una collaborazione strategica siglata con Suzuki in India e deriva direttamente dal modello Fronx. La vettura a ruote alte è pensata per i mercato emergenti e, al momento, l’Italia è un mercato profondamente in crisi.
Toyota è comunque uno dei marchi preferiti dagli italiani. Il SUV Taisor, il più economico del mercato nipponico, se la vedrà con Hyundai Venue, Renault Kiger e Nissan Magnite nei territori sudamericani, del Sud-est asiatico e dell’India. Una scelta strategica proiettata a massimizzare lì dove sta spopolando questa concezione di Sport Utility Veichle. Del resto ogni Paese segue una logica prestabilita. Ecco come sono riusciti a costruire una vettura a ruote alte a bassissimo prezzo. Stellantis, intanto, è finita nei guai.
La mossa della Toyota
Il brand numero 1 al mondo ha scelto di legarsi al brand Suzuki per la creazione della Taisor. La base è quella della Suzuki Fronx indiana con opportune modifiche per apparire una Toyota a tutti gli effetti. Lo stesso esperimento è stato portato avanti da altri brand. L’Urban Cruiser Hyryder, ad esempio, è un rebadge del Grand Vitara e ha sfidato Hyundai Creta, Volkswagen T-Cross e Kia Seltos. La Toyota Taisor ha conservato la stessa struttura base della Fronx, ad eccezione della griglia anteriore ridisegnata e dei nuovi cerchi da 16 pollici.
E’ cambiata anche la gamma di colori per la carrozzeria, le applicazioni lucide su alcuni dettagli e le luci a LED. La struttura interna è la medesima della Suzuki Fronx. Sono stati, semplicemente, applicati i loghi della Toyota e tolti quelli della Suzuki. Nell’abitacolo spicca uno schermo da 9 pollici, diverse texture e colori dei materiali, oltre a dotazioni come Apple CarPlay e Android Auto wireless. Presente la comoda telecamera a 360 gradi, ricarica wireless del telefono, ingresso e avviamento senza chiave e climatizzatore automatico.
It’s one thing to follow your instincts and quite another to #MakeYourWay. The all-new Toyota #UrbanCruiserTaisor lets you listen to yourself and go the distance in style. #ToyotaIndia #Awesome pic.twitter.com/DpO4EAjsna
— Toyota India (@Toyota_India) April 3, 2024
La motorizzazione del nuovo SUV Toyota è validissima. Il motore principale è un 1.0 turbo benzina a 3 cilindri e sprigiona 100 CV di potenza. L’alternativa è il 4 cilindri aspirato 1.2 con 90 CV. A seconda della versione, il cambio può essere manuale a 5 rapporti o automatico a 6 rapporti.
I cm, naturalmente, sono i medesimi del modello Suzuki, ossia 3.995 mm di lunghezza, 1.550 mm di altezza e 1.765 mm di larghezza. Non è più grande di una FIAT Pulse. L’India, invece, sarà il primo mercato per la Toyota Taiser. Il prezzo è, veramente, incredibile rispetto a come percepiamo il valore dei SUV in Europa. Il prezzo di partenza di 774.000 rupie equivale a 8.634 euro al cambio attuale. Toyota promuoverà il SUV in diverse regioni, come il Sudafrica e il Medio Oriente, mentre il suo arrivo in Europa, soprattutto a queste cifre, è improbabile.