Automobilisti increduli per la notizia riguardante una nuova patente obbligatoria per poter guidare i Suv. La decisione fa tremare tutti
Sono tantissime le persone che negli ultimi anni si sono affidate ai SUV per la loro comodità e per l’affidabilità che sono in grado di trasmettere su ogni tracciato. Anche per questo, la notizia in merito alla decisione di far acquisire una nuova patente per guidare questi modelli sta facendo tremare molti automobilisti. I costi e l’iter per poterla avere possono occupare tempo e denaro, ma le motivazioni avanzate dalle istituzioni in merito a ciò derivano da una situazione ben precisa.
Il dibattito sul tema dei Suv è molto ampio e si è esteso a macchia d’olio a livello internazionale. Negli States, ad esempio, secondo quanto riportato da uno studio svolto da parte di alcuni ricercatori dell’Università di Berkeley, i Suv sono sicuri solamente per chi li guida. Il rischio della mortalità dopo uno schianto contro uno di questi modelli pesanti, nel caso in cui colpisse un veicolo di 450 kg circa, è pari al 47% (automobilismo.it).
In Italia, invece, un’indagine dell’IIHS afferma che i Suv possono essere maggiormente pericolosi per i ciclisti rispetto agli incidenti con le auto. La ricerca è stata svolta andando ad analizzare i rapporti in merito ai sinistri reali avvenuti sino a ora. Insomma, la pericolosità di questi veicoli appare alquanto evidente e a confermarlo è stata anche la Commissione Trasporti del Parlamento UE tramite le parole del presidente Karima Delli.
Nuova patente per guidare i Suv, la loro pericolosità obbliga a tale scelta
“I Suv dovrebbero esser guidati solamente da parte di conducenti esperti”, ha affermato Delli. “Queste automobili, oltre a occupare molto spazio e a essere meno efficienti a livello energetico, sono più soggette a collisioni” ha infine concluso dicendo di basare questo ragionamento su diversi dati statistici.
Per quanto a livello burocratico, quindi, gli automobilisti possano sentirsi pressati da questa proposta avanzata dalla Commissione Trasporti del Parlamento UE, il tema della sicurezza stradale viene prima di tutti. In tal senso, quindi, solamente la patente B potrebbe non bastare più per poter guidare tali veicoli e l’idea del presidente, coadiuvata da tanti altri membri, è quella di affidarsi a una patente di tipo B+.
Solo tramite una preparazione più approfondita e adeguata del mezzo che si decide di guidare si potrebbero evitare più incidenti di quanto non avvenga ora. Ciò, però, obbliga tutti a una riflessione più ampia e a pensare quanto una proposta di questo tipo possa essere allargata anche alle supercar, sempre molto pericolose, per le infinite volte in cui vengono superati i limiti di velocità in strada, e difficili da controllare.
