Tremano Fiat e Citroën: arriva la microcar definitiva, bomba tecnologica

Dall’Asia in arrivo un’auto che sfida direttamente FIAT e Citroen. Di cosa si tratta e perché acquistarla è davvero un affare.

Negli ultimi anni in Europa a farla da padrone sono stati i marchi classici, da FIAT a Citroen, ma ultimamente nel settore delle auto di piccole dimensioni anche l’Asia sta prendendo forza, specialmente la Cina.  Grazie anche alla disponibilità delle materie prime i costruttori orientali riescono a rispondere ad ogni esigenza del mercato, tra cui quella di veicoli guidabili da tutti e facili da gestire nelle grandi città.

Jinpeng Xy microcar fiat citroen
Una nuova microcar in arrivo in Italia (Canva) – Grandprixtimes.it

A dispetto dell’ampio numero di SUV che vengono rilasciati e sebbene non se ne vedano molti sulle nostre strade, anche i quadricicli leggeri stanno riscuotendo successo in termini di offerta.

Dalla Cina un’auto a tutta tecnologia. I suoi segreti

Si tratta della Jinpeng Xyad importarla in Italia sarà la Desner Auto. Tra le sue peculiarità ha la possibilità di essere condotta anche dai 16enni o chiunque sia provvisto di patente B1. Lunga 2,85 metri, larga 1,40 metri e alta 1,54 metri, vanta un passo di 1,94 metri, mentre il peso a secco è di 584 kg.  Diversamente da quanto accade solitamente per queste vetture i posti sono quattro e non due, e le porte sono cinque. Il propulsore conta appena 4 cv e come riferisce il costruttore, le batteria utilizzate sono al litio per un’autonomia dichiarata di 100 km.

Per quanto concerne i freni, sono a disco sia davanti, sia dietro , con gomme da 145/70R12. Si possono affrontare salite anche importanti con un pendenza superiore al 20% e spingendo al massimo l’acceleratore non si può andare oltre i 40 km/h.

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Jinpeng-Xy, la microcar elettrica a quattro posti (Jinpeng) – Grandprixtimes.it

 Da quanto si apprende le colorazioni disponibili saranno cinque. Tra le dotazioni le luci a LED anteriori e posteriori, i fendinebbia posteriori e la luce per la retromarcia. Gli specchietti sono ripiegabili. Aprendo la portiera troviamo interni ben curati con i sedili imbottiti e cuciture a contrasto, regolabili sia in altezza, sia in profondità. 

Per quanto concerne audio e tecnologia, non mancano gli altoparlanti per la radio e un display a tocco per l’infotainment, più i comandi vocali. Presente una presa USB per collegare il proprio smartphone. I cristalli sono elettrificati ed è fruibile il riscaldamento. Se poi si è disposti a pagare qualcosina di più per la top di gamma costituita dalla E-CCO si può avere il climatizzatore, per non soffrire d’estate, quando, si sa, salire in auto può rivelarsi un vero atto di coraggio.

Per il momento non è stato reso noto quale sarà il costo, sappiamo però che dettagli sul tema verranno forniti in seguito assieme alle date per il test drive che sarà reso possibile in diverse città dello Stivale. Possiamo comunque anticipare che non sarà particolarmente elevato o comunque sarà in linea con la categoria. Tra i benefit che dovremo aspettarci figura una rete di assistenza ad hoc, così da abbreviare i tempi di intervento.

Come affermato dal patron dell’azienda, l’italo cinese Angelo Sun Wenyu, l’obiettivo è fornire un EV ampiamente sfruttabile nelle quotidianità, senza rinunciare alla comodità e allo spazio di un’automobile normale. Le varianti saranno la XY City, la XY City E-CCO, la XY Long Range e la XY Long Range E-CCO. Da rimarcare la solidità della struttura, rafforzata con barre in acciaio.

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