Trovano una Cadillac in un garage dopo 21 anni: le sue condizioni vi faranno ammattire

Una magnifica Cadillac era stata praticamente abbandonata per due decadi. Ecco come è tornata in vita grazie al lavoro di tecnici di alto profilo.

Restaurare vecchie auto è una attività magnifica per gli appassionati. Riportare in vita modelli storici è tutt’altro che facile. Si tratta spesso di metter mano su auto dall’immenso valore che, da anni, sono lasciate in uno stato di abbandono. E’ semplice ritrovarsi con una vettura con dei problemi tecnici dopo tanti anni di mancato utilizzo.

Ritrovata una vecchia Cadillac dopo 21 anni
Trovano una Cadillac dopo 21 anni (Ansa) Grandprixtimes.it

Sarà per un fattore di mentalità o anche di spazi, ma tantissimi modelli abbandonati si trovano negli Stati Uniti dove fienili e box li possiedono quasi tutti. Degli specialisti dei lavaggi hanno deciso di mettere le mani su un modello storico di Cadillac. I termini “De Ville” derivano dal francese, e significano letteralmente “della città”. Coupé de ville trova il riferimento specifico con un tipo di carrozzeria, risultando tagliata dal significato “couper” in francese, con un divisorio tra il compartimento dei passeggeri e quello del guidatore.

La prima Cadillac Coupe de Ville venne svelata addirittura nel 1949. La vettura venne costruita sul telaio della Cadillac Sixty Special, presentando una presa d’aria cromata installata, sulla carrozzeria, vicino alle ruote anteriori, ed aveva un parabrezza forgiato in un unico pezzo. Gli interni erano, rigorosamente, in pelle. Ai tempi era il non plus ultra. Era già equipaggiata di un telefono a bordo, di un beauty case, di un quaderno per appunti e alzacristalli elettrici. Era nota per le rifiniture cromate ed è stata utilizzata fino al 1957 dal presidente della General Motors Charles Wilson, e fino al 1976 da altri dipendenti del gruppo automobilistico.

Ne furono prodotte ben sei serie. Nel corso del tempo alle dimensioni mastodontiche vennero preferite vetture più piccole. Nel 1985 la Coupe de Ville fu rimpicciolita, notevolmente, rispetto alle generazioni precedenti. Più precisamente, perse 665,5 mm in lunghezza e 363 kg in peso. Con la nuova ed ultima serie, il modello aveva la trazione anteriore. Il pianale C della General Motors fu rinnovato. Nel 1990 vennero tolti i dischi sui cerchioni, ma furono aggiunti dei nuovi equipaggiamenti, tra cui lo specchietto di cortesia lato guidatore e un bracciolo anteriore che fungeva anche da portaoggetti. Date una occhiata anche a questo cimelio della VW.

Cadillac sotto i ferri

Nel 1991 venne presentato un nuovo motore V8 da 4,9 L di cilindrata e 200 CV di potenza nell’equipaggiamento di serie. Gli altri motori disponibili furono un V8 da 4,1 L e 130 CV, ed un V8 da 4,5 L e 155 CV. Vennero modificate la calandra, le modanature ed il paraurti. La dotazione divenne più moderna, ma lo schema con il cofano lungo rimase fedele alla storica prima serie. In totale, nel 1991, vennero prodotti 10.057 esemplari. Di questi, 164 furono esportati fuori dagli Stati Uniti: 126 in Canada, 23 in Giappone, 5 negli stati arabi nel Golfo Persico e 3 a Porto Rico e nelle Isole Vergini Americane. Gli altri esemplari vennero esportati in Europa.

Una magnifica Cadillac era stata praticamente abbandonata
Cadillac sotto i ferri (Ansa) Grandprixtimes.it

L’ultima gen di Coupe de Ville vantava il motore montato anteriormente e la trazione posteriore. Il cambio era automatico a quattro velocità. Il declino delle coupé full-size portò la Cadillac a togliere di produzione la Coupe de Ville alla fine del model year 1993. Dopo 21 anni è stata lasciata a marcire.

Nel vano posteriore, oltre alla polvere, nel corso degli anni si erano accumulati bevande altri oggetti. Il portabagagli è stato rispolverato e messo a nuovo. Gli interni sono stati ripresi con prodotti specifici. Non c’era un singolo componente in buone condizioni. Il prima e dopo vi lascerà senza fiato.

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