In F1 non ci sono più piloti italiani, ma ora le cose potrebbero cambiare presto. Ecco le ultime novità sul futuro.
Italia ed F1 sono due parole che in passato andavano a braccetto, data l’enorme presenza dei nostri piloti in griglia, che a partire dagli anni Duemila ha però iniziato un lento declino. L’ultima vittoria risale al GP della Malesia del 2006 con Giancarlo Fisichella, che in Belgio, nel 2009, ottenne anche l’ultima pole position e l’ultimo podio per i nostri colori. Da quel periodo, sono ormai trascorsi 15, lunghi anni.
Al termine del 2011, con l’addio alla F1 di Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi, l’Italia si è ritrovata per diverse stagioni senza suoi rappresentanti, sino al triennio 2019-2021, quando Antonio Giovinazzi ha corso per l’Alfa Romeo Racing. In seguito, con il licenziamento del pugliese, si è tornati ad una griglia priva di nostri rappresentanti, ma ora le cose stanno finalmente per cambiare. Ecco chi arriverà presto nel Circus.
F1, Andrea Kimi Antonelli può sognare in grande
Non è un mistero che l’italiano indiziato per riportare il tricolore in F1 sia Andrea Kimi Antonelli, che sta crescendo sotto l’ala protettiva di Toto Wolff e della Mercedes. Il manager austriaco crede molto in questo ragazzo, che dopo i successi nelle categorie inferiori sta ora disputando la sua prima stagione in Formula 2, con il team Prema.
Sino a questo momento, si è fatto notare per il secondo tempo ottenuto nelle qualifiche in Australia, ma è ancora alla caccia del primo podio. Tuttavia, si continua a pensare ad un suo approdo nella massima formula, come confermato dal test che svolgerà con la Mercedes F1 W12 del 2021 in Austria, nelle giornate del 16 e del 17 di aprile prossimo, ed è lì che si giocherà molto del suo futuro.
Secondo quanto riportato dal “Daily Mail“, Wolff ripone grande fiducia in Antonelli, ed il test austriaco potrebbe essere una prova generale per un suo prossimo arrivo nel Circus. Ricordiamo che, al giorno d’oggi, la Mercedes sta cercando un sostituto per Lewis Hamilton in chiave 2025, e tutto può accadere.
Wolff si è anche scusato, qualche giorno fa, per la paura di aver messo troppa pressione ad Antonelli, affermando che è lecito parlo crescere in tranquillità senza forzare troppo le cose. Un debutto nel Circus già il prossimo anno non è da escludere, senza dimenticare che il team di Brackley ha nella Williams un team satellite, e che anche quella potrebbe essere un’opzione valida come prima esperienza nella massima formula.