Grande novità per il mondo dell’auto elettrica, con un brand cinese che ha davvero fatto saltare il banco. Ecco i dettagli.
Oggi vi parleremo di un’auto elettrica che ha fatto saltare il banco sul fronte delle ordinazioni, e che in poche ore ha attirato l’attenzione di decine di migliaia di clienti. Questo ci fa capire quanto l’elettrico possa avere un suo potenziale, ma solo se proposto a prezzi contenuti e con un’autonomia che possa battagliare con i motori a combustione interna. Come potrete immaginare, si tratta di un modello che arriva dalla Cina, paese che su questa tecnologia è molto avanti alla concorrenza.
La Cina, nel 2023, ha superato il Giappone per esportazioni di auto a livello globale, e c’è la netta sensazione che, andando avanti con l’elettrificazione, questo gap sugli stati rivali si amplierà sempre di più. Nelle prossime righe, vi sveleremo tutti i segreti del gioiello ad emissioni zero di Xiaomi, una nuova auto full electric che ha un’autonomia da record e che basa il suo successo su un prezzo molto ridotto.
Auto, ecco la Xiaomi SU7 che domina la scena
Qualche tempo fa vi avevamo parlato della discesa in campo automotive di un brand del tutto nuovo, abituato ad un tipo differente di mercato. Stiamo parlando della Xiaomi, colosso cinese della telefonia, che ha svelato la Xiaomi SU7, la sua prima auto elettrica che si è rivelata subito un successo, facendo saltare il banco non appena sono state aperte le sue ordinazioni.
Pensate che in appena 24 ore ha totalizzato la bellezza di 88.898 ordini, un risultato da record, e non è finita qui. Ad un ritmo di ordinazioni simile, potrebbe presto essere raggiunto il tetto di ordinazioni annuali disponibili, dal momento che esso è stato fissato a quota 150.000 unità, in attesa che questa soglia venga ampliata. Abbiamo idea che ciò avverrà presto considerando il grande interesse che c’è stato per quest’auto, che di certo si sta facendo valere.
Per quale motivo sta andando così bene? Prima di tutto, il prezzo è un fattore. Parliamo di un’auto che costa solamente 28.000 euro come prezzo d’attacco, una cifra molto buona considerando ciò che vi mette a disposizione. La versione entry-level conta su una batteria da 60 kWh, che garantisce un’autonomia di ben 668 km, mentre, quella dotata di una batteria più grande, arriva a coprire la bellezza di 800 km tra una carica e l’altra.
Per quanto concerne la produzione, essa avverrà in quel di Pechino, capitale della Cina, in uno stabilimento della BAIC, in una sua unità speciale. L’obiettivo è quello di sfidare la Tesla ed altri colossi dell’auto elettrica, e per un’azienda che era specializzata in produzione di smartphone e tecnologie di questo tipo, si tratta di un biglietto da visita non indifferente. Sarà da vedere se i target prefissati andranno a buon fine, ma la Xiaomi SU7 è partita con il piede giusto. La Cina sta diventando, man mano, il punto di riferimento assoluto del mondo delle EV, e sta facendo una grande differenza grazie a prezzi bassi ed a tecnologie all’avanguardia.