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Auto

Verstappen c’è grande tensione: parla il padre

Max Verstappen sta vivendo una situazione di tensione in casa Red Bull, proprio per questo è intervenuto il padre per spiegare da vicino la situazione.

Questo perché il pilota sembra ormai a un passo dal diventare l’erede di Lewis Hamilton alla Mercedes. Ma andiamo con ordine.

Max Verstappen, cosa è successo? (ANSA) GrandPrixTimes.it

A lanciare il rumor è stato Johnny Herbert, una cosa che ha creato un po’ di polemica che ha alzato un po’ i toni almeno da quello che filtra da fuori. Herbert ha specificato: “Ho saputo che è davvero a un passo dal firmare con la Mercedes. Sarebbe davvero pazzesco vedere un pilota del suo calibro andar via per ciò che è accaduto attorno a Horner. La squadra sta vincendo tutto e lo spettacolo si deve soprattutto a Max, è lui che guida la monoposto e non Horner. Per il bene del team, forse Horner dovrebbe pensarci bene e fare anche un passo indietro“.

Queste parole avrebbero creato un po’ di subbuglio e fatto pensare anche a un immediato addio di Horner per una situazione non chiara. A oggi la situazione appare un po’ intricata e il padre di Max ha cercato di mettere chiarezza con la sua personalità e l’intelligenza che ha sempre dimostrato anche in passato.

Verstappen e la grande tensione, la soluzione del padre

Jos Verstappen, padre di Max, ha voluto specificare come stanno andando le cose in Red Bull per lui. La situazione appare un po’ caotica, ma cerchiamo, proprio attraverso queste dichiarazioni, di fare un po’ di chiarezza.

Verstappen punta il successo (ANSA) GrandPrixTimes.it

Jos ha specificato all’agenzia belga Sporza: “C’è un problema di potere. È sicuramente parte della questione, ma credo che sia anche necessario che adesso ci sia un po’ di pace all’interno del team. C’è bisogno di ritrovare la calma anche se, considerando le circostanze, immagino ci vorrà del tempo”. 

E aggiunge: “Spero che ci si possa concentrare nuovamente solo sulla pista, perché è quello che conta di più. È importante che Max continui a vincere. La macchina va molto forte e tra lui e gli ingegneri non c’è nessun problema. La maggior parte delle volte è capace di spegnere la testa e non pensarci, ma è anche vero che gli vengono poste tantissime domande sulla vicenda. Non gli fa molto piacere, anche se fa parte della F1″.

Vedremo cosa ci diranno le gare e se davvero il futuro di Max sarà in Mercedes per prendere il posto del campionissimo Lewis Hamilton prossimo a passare alla Ferrari.

Matteo Fantozzi

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