E’ il campione assoluto dell’era moderna della F1, ciò nonostante Max Verstappen non ha mai risparmiato critiche alla deriva del Motorsport.
Oltre ad essere un manico in pista, Max Verstappen è un pilota dalla spiccata personalità anche fuori dall’abitacolo. L’olandese è il classico fenomeno old school che dice sempre quello che pensa. Il figlio d’arte di Jos non è cresciuto nella diplomazia. Non ha paura di esporsi, anche perché oramai tutto gira intorno alla sua figura.
Negli ultimi 3 anni ha conquistato successi a raffica. Non ha avuto rivali dopo l’abdicazione di Lewis Hamilton a fine 2021. Il suo rivale più accreditato non ha più avuto in dote una vettura competitiva.
I suoi coetanei, come Leclerc e Russell, non sono cresciuti a causa di monoposto di basso livello. Max Verstappen, dopo anni ad inseguire le Mercedes, si è ritrovato nella posizione di dominare la massima categoria del Motorsport su wing car da sogno. Ecco perché la RB è superiore alla Ferrari.
Nonostante la supremazia tecnica non è, particolarmente, esaltato dalle dinamiche del circus. Ha criticato Liberty Media su Sprint Race e calendari sempre più ampi.
Non ha dispensato complimenti all’operato della FIA e, soprattutto, ha demolito prodotti correlati come Drive to Survive, serie TV Netflix. Per tutti questi motivi ogni volta che si espone su una tematica attira l’interesse dei media. Gli è stata chiesta una opinione sul Motorsport elettrico. Il suo commento sta facendo il giro del mondo.
La considerazione di Max Verstappen
Max Verstappen ha affermato di non avere l’ambizione di guidare in Formula E in futuro. Tanti amici di Max, come Nyck De Vries, si sono anche laureati campioni del mondo. L’olandese della RB ha riconosciuto che vi sono diversi piloti bravi in Formula E. Di sicuro non è abbastanza allettante gli occhi di un pilota che sta dominando la Formula 1.
Stoffel Vandoorne, Jean-Eric Vergne, Sebastien Buemi, Lucas di Grassi, Pascal Wehrlein e Nyck de Vries, sei ex piloti di Formula 1 hanno preso parte al campionato 2024. Secondo Max, comunque, ha dato una chance ai piloti che non hanno la possibilità di essere in F1. Cosa si salverebbe della serie elettrica? “Ciò che mi piace della Formula E è che ci sono molti bravi piloti. La concorrenza è piuttosto alta e ovviamente anche alcuni miei amici corrono lì, quindi li tengo sempre d’occhio“, ha concluso l’olandese.
