Liberty Media, dopo la F1, ha acquistato anche la MotoGP, ed ora è Lewis Hamilton ad immaginare un qualcosa di davvero clamoroso.
La notizia che ha iniziato a circolare alla fine di marzo ha trovato riscontro un paio di settimane fa, e potrebbe cambiare i vari equilibri del motorsport mondiale. Liberty Media, proprietaria dei diritti commerciali della F1 da diversi anni, ha acquisito anche la MotoGP, mossa che ha diviso l’opinione pubblica, ma che ha trovato riscontri positivi nelle parole di diversi piloti, Lewis Hamilton su tutti.
Il sette volte campione del mondo è un grande fan della MotoGP, ed è anche grande amico di Valentino Rossi e di molti rider. Come ricorderete, anni fa a Valencia venne organizzato uno scambio tra lui ed il pilota di Tavullia, con il “Dottore” che si mise al volante della Mercedes F1 W08 iridata con il britannico nel 2017, mentre Sir Lewis salì in sella alla Yamaha M1 del nove volte campione del Motomondiale. Il sogno di Hamilton è quello di vedere le due realtà fondersi in un fine settimana di gara condiviso.
Hamilton, ecco il suo parere su F1 e MotoGP
Da diverso tempo si parla della possibilità di veder correre assieme la F1 e la MotoGP sulla stessa pista, idea che i grandi capi di Liberty Media aveva reso nota qualche mese fa. A tal proposito, Lewis Hamilton si è detto profondamente favorevole ed entusiasta, come ha dichiarato in un suo incontro con la stampa avvenuto nel corso di questi ultimi giorni.
Ecco le sue parole: “Credo che assieme alla MotoGP si possa fare davvero un ottimo lavoro. Dal mio punto di vista, è molto emozionante e sarebbe davvero epico se la F1 e la MotoGP potessero correre assieme nello stesso fine settimana, sulla stessa pista“. Uno scenario del quale si è molto discusso e che Hamilton gradirebbe parecchio, ma che ad oggi pare di difficile realizzazione.
Infatti, sul fronte logistico sarebbe un caos generale, anche se Carmelo Ezpeleta, CEO di DORNA, ha detto che l’idea c’è e che per il futuro potrebbe essere sviluppata, ma non certo negli anni più prossimi. Vedremo quello che sarà il lavoro di Stefano Domenicali e di tutto lo staff di Liberty Media, che ora punterà ad arricchire il business di una MotoGP la quale, rispetto agli anni d’oro, ha sicuramente conosciuto un calo legato al ritiro dei grandi campioni del passato.