La Red Bull va verso Shanghai dopo aver dominato in Giappone, dove è arrivata una netta doppietta. Ecco il perché della superiorità.
Il Gran Premio del Giappone ha visto la Red Bull dettare legge sin dalla prima sessione di prove libere, uno scenario ovvio, ma che forse era meno scontato dopo la doppietta Ferrari in Australia. Tuttavia, Max Verstappen e Sergio Perez hanno spazzato via ogni tipo di dubbio ottenendo un secco 1-2 in qualifica, che poi è stato confermato anche in gara, senza che nessuno potesse realmente dar fastidio al team di Milton Keynes.
Suzuka è la pista perfetta per la RB20, ed in epoca effetto suolo, Verstappen ha ottenuto tre vittorie ed altrettante pole position dal 2022 in avanti, rivelandosi il padrone assoluto della pista nipponica. La Red Bull è ora alla volta della Cina, dove spera di continuare la striscia vincente, ed Helmut Marko ha voluto lodare la squadra per l’ottimo lavoro di Suzuka. Secondo il suo punto di vista, c’è ancora tanto potenziale da dover esprimere.
Red Bull, Helmut Marko parla chiaro
In un’intervista concessa a “Speedweek.com“, il super-consulente della Red Bull, vale a dire Helmut Marko, ha analizzato i motivi del successo di Suzuka, dove la RB20 è tornata a dominare dopo le difficoltà di Melbourne. In primis, l’ex pilota ha sottolineato l’importanza del nuovo pacchetto aerodinamico, che secondo gli ingegneri è valso almeno un decimo di vantaggio sul tempo sul giro.
Inoltre, Marko ha detto che uno dei punti chiave è stato l’aver avuto un week-end senza stress, lavorando con calma su tutte le procedure e sul modo migliore per trovare il perfetto set-up sulla monoposto. Il dottor Marko, tornando sugli aggiornamenti, ha anche detto che non ne è stato tirato fuori il massimo del potenziale visto che le seconde prove libere sono andate perdute per la pioggia, per cui, c’è tanto margine da sfruttare ancora.
Il super-consulente della Red Bull ha esaltato anche la prestazione di Sergio Perez, che sino a questo momento è stato molto solido ed ha garantito al team l’ottenimento di ben tre doppiette su quattro gare. Per Marko è molto importante che le cose proseguano in questo modo, anche se è consapevole del fatto che la Ferrari non sia troppo lontana. In Cina avremo altre risposte da questo punto di vista, su una pista dove la Rossa potrebbe tornare più a contatto.